LA SANTA CROCIATA DEL PORCO: PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI WOLF BUKOWSKI
Raccontarlo questo maiale che ci ossessiona. Il porco ci possiede: umanizzato e sorridente nei cartoons, sterminato a milioni ogni giorno, evocato per disprezzare, insultare, bestemmiare, il Sus scrofa domesticus popola i nostri incubi ad occhi aperti.
Del maiale “non si butta via niente” perché c’entra con tutto. E’ il fulcro di intere economie. E’ il salvadanaio da fare a pezzi per contare le monetine. E’ la più disgraziata vittima del capitalismo, l’animale totemico della catastrofe ambientale, il rimosso che preme ogni giorno. Ed è un’arma della guerra razziale. Oggi che l’islamofobia alimenta le guerre tra poveri, il maiale incarnafantasie macabre: teste di maiale alle frontiere per respingere i profughi musulmani; maiali portati a razzolare sui siti di future moschee per “profanare” quei terreni; il cupo desiderio di costringere “gli islamici” a mangiare maiale… Una pulsione che attraversa l’Europa, compare nella timeline di Facebook di individui frustrati, incastrata tra un meme razzista e l’altro, e si impossessa di uomini e donne che rappresentano lo stato, di parlamentari seduti in istituzioni comunitarie. Una pulsione rivelatrice e antica, che ha precedenti nell’antisemitismo e nelle persecuzioni antiebraiche.
Cosa dice di noi questa centralità del maiale?
Ne parliamo in Camera del Lavoro GIOVEDì 14 DICEMBRE, alle ore 18:00
con
WOLF BUKOWSKI, autore del libro
UMBERTO FRANCIOSI, Flai Cgil Emilia Romagna
FRANCESCO TOMMASI, redattore de Il lavoro Culturale