L’AZIENDA TERMOMECCANICA GL CONDANNATA PER CONDOTTA ANTISINDACALE
Nella giornata di ieri 31/01/2017 l’Azienda TERMOMECCANICA GL è stata condannata dal Tribunale di Reggio Emilia (nella persona del Giudice Vezzosi Elena) per condotta antisindacale.
A seguito della violazione degli accordi sindacali da parte dell’azienda; isolato, demansionato e costretto ad inattività forzata i rappresentanti sindacali appartenenti a Fiom-Cgil; omesso di comunicare alle Rsu ed all’organizzazione sindacale il numero di lavoratori somministrati impiegati in azienda ed in generale violato i generali doveri di correttezza e buona fede nella conduzione delle relazioni sindacali con l’organizzazione ricorrente, la FIOM-CGIL, rappresentata dal funzionario Alessandro Gabbi (responsabile della zona Montagna), ha presentato ricorso contro l’azienda per condotta antisindacale.
Dopo l’udienza tenutasi in data 17/01/2017, il giudice ha sciolto la riserva ritenendo la condotta tenuta da TERMOMECCANICA GL SRL come condotta antisindacale, consistente nell’aver violato tra l’altro gli accordi sindacali siglati con Fiom-Cgil e Rsu (Davide Pioppi e Salvatore Troncone).
Dopo vari tentativi di mediazione da parte dell’organizzazione sindacale non vi è stato altro percorso che far decidere al giudice sul comportamento tenuto dall’azienda nei confronti degli RSU e non solo.
L’auspicio della FIOM-CGIL e dell’RSU è che da domani vi sia un clima di reciproco rispetto sia dei ruoli di rappresentanza che di dignità lavorativa e si riacquisti un dialogo costruttivo tra azienda e lavoratori rappresentati sia dall’RSU che dalla FIOM-CGIL.
La zona dell’appennino Reggiano è da sempre un territorio complicato per lo sviluppo dell’attività lavorativa; si riconosce quindi l’importanza del ruolo imprenditoriale e la difficoltà occupazionale, perciò il risultato ottenuto significa che anche nelle situazioni più complicate la CGIL lotta per far riconoscere in tutti i luoghi di lavoro un diritto irrinunciabile come la “dignità” dei lavoratori.