‘NON UNA DI MENO’: IL 26 NOVEMBRE MANIFESTAZIONE NAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA ALLE DONNE
Il 25 Novembre sarà la giornata internazionale contro la violenza alle donne. In occasione di questa ricorrenza nelle giornate del 26 e il 27 novembre si terranno a Roma due giornate di iniziativa per presentare il “piano delle femministe contro la violenza di genere“, promosse dall’UDI (Unione Donne Italiane), dall’associazione D.I.Re (Donne in rete contro la violenza, che riunisce più di 77 centri antiviolenza in Italia), e da “Io decido” (che riunisce diverse associazioni e collettivi femministi di Roma), decise dall’assemblea “Non una di meno“, svoltasi lo scorso 8 ottobre nelle aule della facoltà di psicologia dell’Università Sapienza di Roma a cui hanno partecipato oltre cinquecento donne provenienti da tutta Italia.
Il 26 novembre si terrà la manifestazione NON UNA DI MENO – aperta a tutte coloro che riconoscono nella fine della violenza maschile una priorità nel processo di trasformazione dell’esistente – che partirà da piazza Repubblica alle ore 14.00 per concludersi in Piazza San Giovanni.
“E’ importante esserci – sottolinea Ramona Campari, Segreteria CGIL Reggio Emilia – perché è ora di rivendicare politiche ed azioni che non mettano in discussione le conquiste civili e sociali che grazie all’impegno delle donne hanno fatto avanzare il nostro paese, perché è ora di rivendicare azioni ed impegni economici per far vivere i centri antiviolenza. Le donne insieme, come hanno dimostrato anche recentemente le battaglie delle polacche e delle argentine, possono mettere in crisi la svolta antidemocratica in atto a livello globale che, in primis, attacca le libertà delle donne“.
La giornata del 27 novembre, invece, ospiterà tavoli tematici e workshop per elaborare le proposte su temi che spaziano dal diritto alla salute, alla libertà di scelta, all’autodeterminazione in ambito sessuale e riproduttivo, al lavoro, al welfare, al femminismo migrante perché la violenza ha diverse forme, è un fenomeno è complesso e strutturale, che non può essere affrontato con politiche emergenziali e securitarie, prodotto anche da un sistema politico, economico, culturale e sociale che genera forme di sessismo, omofobia e razzismo.
In allegato l’appello a la lettera di adesione alla manifestazione di numerose donne tra cui la Segretaria Generale della CGIL Susanna Camusso.
Lettera di adesione
Appello Non una di meno
Pubblichiamo il video prodotto da Di.Re – Donne in rete contro la violenza – #NonUnaDiMeno: Tutte insieme contro la violenza
