SCIOPERO DI PROTESTA IN INPS E AVVIO VERTENZA SU CONDIZIONI DI LAVORO
E’ uno sciopero di protesta quello proclamato da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa per questa mattina, lunedì 13 giugno, nella sede dell’Inps provinciale.
Le lavoratrici e i lavoratori, fanno sapere le sigle sindacali “si fermeranno in sciopero di solidarietà dalle 8:30 alle 9:30 per protestare nei confronti della Dirigenza dell’Istituto che ha voluto punire due dipendenti della sede a seguito della commissione di un errore materiale nel corso della loro attività lavorativa – spiegano – si tratta dell’ennesimo esempio di un modello di gestione del personale, ormai sempre più diffuso nel pubblico impiego, caratterizzato da un pericoloso e controproducente verticismo che guarda solo ai numeri dei “prodotti” senza avere alcun riguardo per la loro qualità”.
I problemi segnalati delle organizzazioni sindacali sono infatti diversi: organici ridotti, risorse insufficienti ed un dirigismo che non argina le inefficienze amministrative e le carenze organizzative “esponendo i lavoratori da un lato, alle proteste dei cittadini e dall’altro al rischio di essere puniti per errori materiali”.
Problemi che spesso alimentano i luoghi comuni più negativi sui dipendenti pubblici. “E’ ora di finirla con la leggenda che vuole i lavoratori del pubblico sempre responsabili delle disfunzioni della pubblica amministrazione – sottolineano Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa -. E’ bene precisare che il dipendente è tenuto all’applicazione della legge e delle istruzioni ricevute dai dirigenti con le risorse, umane e strumentali, che l’Amministrazione stabilisce unilateralmente”.
Per tutte queste ragioni le lavoratrici e i lavoratori della sede INPS di Reggio Emilia hanno dato mandato alle Organizzazioni sindacali di avviare una vertenza generale per migliorare le condizioni di lavoro all’interno dell’Istituto.
