DOPO QUASI DIECI GIORNI DI SCIOPERO RAGGIUNTO ACCORDO ALLA FOSTER
DOPO 76 ORE DI SCIOPERO RAGGIUNTO ACCORDO AZIENDALE ALLA FOSTER DI BRESCELLO
Dopo quasi dieci giorni di sciopero continuativo, precisamente 76 ore, si è conclusa ieri sera la vertenza aperta per il rinnovo del contratto aziendale alla Foster spa di Brescello.
Dopo una mobilitazione molto intensa che ha visto le lavoratrici ed i lavoratori rimanere in presidio per quasi due settimane davanti ai cancelli della fabbrica, e dopo che lo scorso lunedì il Direttivo provinciale della Fiom aveva portato i suoi 135 componenti, insieme ad altri delegati, a sostenerli nelle loro rivendicazioni, l’accordo è stato trovato.
La Direzione aziendale della Foster ha convocato le Rappresentanze sindacali unitarie, insieme al funzionario Fiom che ha seguito la vertenza, e dopo aver avuto il mandato dei lavoratori in assemblea è stata siglata l’ipotesi di accordo.
L’intesa raggiunta prevede una durata contrattuale di quattro anni con un premio di risultato di 1.200 euro per ogni anno con delle quote a titolo di anticipo di 800 euro per il 2016, 850 euro per il 2017 e 900 euro per gli anni 2018-2019. Le parti hanno anche concordato una quota di 800 euro come base di partenza da usare per il premio di risultato nel prossimo accordo.
“Siamo soddisfatti di quanto abbiamo ottenuto – ha spiegato Emiliano Borciani, funzionario Fiom che ha gestito la vertenza e la trattativa – C’era una forte contrapposizione tra le nostre richieste e le posizioni aziendali che aveva portato alla rottura del tavolo ed a una situazione di pesante e persistente stallo. Ci sono state forti tensioni durante le giornate di presidio e ora si potrà ritornare alla normale attività lavorativa – ha concluso il sindacalista – . I lavoratori hanno il loro contratto aziendale e la consapevolezza che la loro lotta e la loro unità ha permesso di raggiungere questo importante risultato”.