RILEVAZIONE DEI DATI SULLA CRISI MARZO 2016
MESE | Numero Aziende | Numero Lavoratori |
---|---|---|
Marzo 2009 | 364 | 16.927 |
Marzo 2010 | 520 | 24.223 |
Marzo 2011 | 274 | 10.887 |
Marzo 2012 | 263 | 10.199 |
Marzo 2013 | 360 | 15.488 |
Marzo 2014 | 270 | 12.227 |
Marzo 2015 | 210 | 11.513 |
Marzo 2016 | 111 | 7.994 |
Nel mese di Marzo 2016 il numero complessivo dei lavoratori interessati agli ammortizzatori sociali diminuisce di 3.019 rispetto al mese di Dicembre 2015.
Diminuiscono i lavoratori in Cassa Integrazione Ordinaria – meno 1.892 lavoratori, quelli in Cassa Integrazione Straordinaria – meno 99 lavoratori, e i lavoratori in Contratto di Solidarietà – meno 1.028.
Dati CIG Marzo complessivi: i lavoratori interessati agli ammortizzatori sociali sono 7.994, con una diminuzione di 3.019 lavoratori rispetto al mese di Dicembre 2015.
Ore autorizzate: rispetto al periodo Dicembre 2015 diminuiscono del 50,6% le ore autorizzate di Cassa Integrazione Ordinaria anche se questo calo è principalmente da attribuirsi ai ritardi dell’INPS nell’autorizzazione delle ore.
Diminuiscono del 3,8% per le Casse Straordinarie e i Contratti di Solidarietà. Sul totale complessivo delle ore autorizzate, il 67,7% è rappresentato dalle ore destinate alla CIGS e ai CDS, il 7,2% è destinato alla CIGO e il 25,1% alla CIG in deroga.
Settori interessati: del 1.577.689 di ore autorizzate il 65,0% è stato utilizzato nell’Industria, il 12,7% nel settore dell’edilizia e il 9,2% nel settore del commercio.
Licenziamenti collettivi: a fine Marzo 2016, dall’inizio della crisi (2008), sono 399 le aziende che hanno attivato procedure di mobilità per 6.929 lavoratori licenziati (+170 rispetto a Dicembre 2015).
A Marzo 2016 sono 13 le imprese con ricorso alla cassa integrazione straordinaria che interessano 1.300 dipendenti: quasi tutte le aziende sono in procedura concorsuale o hanno cessato l’attività. Se non interverranno nel frattempo soluzioni alternative alla chiusura (come ad esempio l’acquisizione da parte di terzi), questi addetti rischiano la collocazione in mobilità al termine dell’utilizzo dell’ammortizzatore.
I contratti di Solidarietà attivati sono 48 per complessivi 3.953 lavoratori coinvolti.
Sono già giunti al limite concedibile i ricorsi a CIGS e Contratto di Solidarietà in 482 imprese nel periodo dal 2009 a Marzo 2016.
Il 27,8% delle aziende è ricorsa ad un secondo o un terzo ammortizzatore sociale: dalla Cassa Straordinaria al Contratto di Solidarietà o viceversa, dalla Cassa Straordinaria a quella Ordinaria o alla Cassa in Deroga.
Il 19,1% delle aziende ha invece cessato l’attività produttiva collocando i lavoratori in mobilità.
Il 53,1% delle aziende (con 16.117 lavoratori coinvolti) hanno ripreso la normale attività lavorativa anche se, in diversi casi, il personale è stato ridimensionato anche per il semplice blocco del tourn-over.
DEROGA: A Marzo 2016 sono in Cassa Integrazione Straordinaria in deroga 95 aziende (rispetto alle 146 registrate a Dicembre 2015) per 384 lavoratori interessati (764 lavoratori a Dicembre 2015).