NUOVO COLPO INFERTO AI PATRONATI E AI SERVIZI GRATUITI CHE FORNISCONO. TAGLI PER 83 MILIONI DI EURO

18 Novembre 2015

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Continua al galoppo la corsa del governo Renzi nel taglio di risorse ai patronati e ai servizi gratuiti che questi forniscono ai cittadini.

La legge di Stabilità 2016 propone infatti un taglio di 48 milioni di euro che, sommati al taglio dei 35 milioni strutturale da quest’anno, produce una diminuzione del finanziamento rispetto al 2014 di 83 milioni di euro.

Una cifra enorme che incide su quei servizi che i patronati gestiscono gratuitamente in sostituzione dell’Inps e in accordo con esso, assicurando un risparmio all’Ente previdenziale di oltre 500milioni di euro.

Inoltre, si tratta di servizi che sono il frutto di contribuzione previdenziale dei lavoratori e non sono finanziati con soldi pubblici.

Solo nella nostra provincia i patronati aderenti al CEPA (Cgil Cisl Uil Acli) sono presenti in 73 sedi, capillarmente dislocate sul territorio che impiegano 90 dipendenti. E sono circa 250 mila i cittadini che vi si sono rivolti nell’ultimo anno attivando 150mila pratiche assistenziali di vario tipo.

Si può dunque affermare che metà della popolazione residente nella provincia di Reggio Emilia si è avvalsa almeno una volta dei servizi erogati dai patronati.

LA LEGGE DI STABILITA’ SI ABBATTE ANCORA SU PATRONATI E CAF.
PROPOSTI TAGLI COMPLESSIVI PER 148 MILIONI DI EURO
E ALLA FINE SARA’ IL CITTADINO A FARNE LE SPESE.
LEGGI IL COMUNICATO STAMPA SUI TAGLI AI CAF E AI PATRONATI
LEGGI IL DOSSIER DEL CEPA SULL’ATTIVITA’ DEI PATRONATI IN EMILIA ROMAGNA
SCARICA LA SCHEDA CEPA SUI PATRONATI IN EMILIA ROMAGNA
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