CONTINUA LA CRISI DEL MERCATONE: LAVORATORI IN PRESIDIO DAVANTI ALLA PREFETTURA
Continua la crisi del Mercatone Uno (Shernon Holding SRL) che sul nostro territorio ha visto la chiusura del punto vendita di Rubiera e ha lasciato senza lavoro 44 persone.
Insieme a loro la Filcams Cgil di Reggio Emilia sarà in presidio davanti la Prefettura – Corso Garibaldi 55 – a Reggio Emilia domani 11 giugno 2019 dalle ore 10 alle ore 13.30.
Durante il presidio è previsto un incontro tra il Prefetto Maria Forte ed una delegazione di sindacalisti e lavoratori per chiedere di intercedere, con i Ministeri dello Sviluppo economico e del Lavoro, in particolar modo per sapere se e quando sarà possibile avere un sostegno economico da Cassa Integrazione straordinaria, giacchè ad oggi non vi sono tempi certi per i pagamenti delle spettanze dovute.
Ma anche per sollecitare l’INPS a dare risposte celeri e concrete rispetto allo sblocco delle quote di Tfr che da mesi devono essere riconosciute ai dipendenti.
Ad oggi, e dal 25 maggio scorso, come è noto, i negozi sono chiusi e i lavoratori non sono a conoscenza di come si evolverà la vicenda. Una condizione che, a livello nazionale, interessa circa 1.800 persone e sta assumendo contorni di emergenza non solo occupazionale, ma anche sociale.
“Sabato scorso intanto – fa sapere la Filcams reggiana – ci è stato comunicato il parere favorevole del Tribunale di Bologna sulla retrocessione dei lavoratori all’Amministrazione straordinaria. Oggi tocca al Mise, di concerto con il Ministero del lavoro, fare i passi necessari per consentire l’avvio della cassa integrazione straordinaria immediatamente, per permettere alle famiglie di avere un sostegno al reddito fin da subito. Pertanto chiediamo urgentemente – conclude la Filcams – prospettive per il futuro, sostegno al reddito e cassa integrazione”.