PROCLAMATE ALTRE 40 ORE DI SCIOPERO ALLA LANDI RENZO
La Fiom: “persistono tutte le nostre preoccupazioni sul presente e sul futuro del Gruppo”
Hanno decisio di proclamare un pacchetto di 40 ore di sciopero, da aggiungersi alle 8 già fatte, i lavoratori e le lavoratrici della Landi Renzo nelle assemblee che si sono svolte oggi.
Sciopero a sostegno della vertenza sindacale apertasi dopo la dichiarazione di 79 esuberi a seguito dell’incorporazione dell’azienda AEB in Landi.
“Lunedì scorso si è svolto il terzo incontro tra l’azienda e i sindacati – spiega Davide Franco, funzionario Fiom Cgil – in cui la dirigenza ci ha fornito i dati richiesti sulla fusione con Aeb prevista dal piano industriale 2018 – 2022 . Ma non sono emersi elementi di novità su l’esternalizzazione del polo logistico, gli esuberi e l’utilizzo degli ammortizzatori sociali disponibili – continua Franco -. Persistono pertanto tutte le nostre preoccupazioni sulla situazione attuale e futura del Gruppo”.
Il prossimo incontro tra le parti è intanto previsto per il 20 ottobre prossimo. Un incontro che se non darà riscontri positivi “vedrà la vertenza continuare anche con nuove forme di lotta – conclude Franco -. E chiedermo che venga presa in carico anche dai soggetti istituzionali”.