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“Soddisfazione” per la conferma dell’integrativo aziendale alla VIMEC di Luzzara che si concretizza tra i primi dopo il nuovo CCNL Federmeccanica e che racchiude in sé importanti tutele del potere di acquisto per i circa 150 lavoratori.

“I segni sull’impianto di salario in quote variabili e fisse, ereditato dalla contrattazione precedente, sono tutti all’insegna dell’incremento in positivo – sottolinea la FIOM CGIL di Reggio Emilia – confermando così la stabilità economica e organizzativa dell’Azienda che, proprio in questo frangente, è passata ad un gruppo svedese che sembra veramente essere dotato di brillante intelligenza strategica industriale”.

“Recepiamo con favore ed ottimismo – prosegue il sindacato metalmeccanici – la conferma da parte della nuova proprietà dell’attuale gruppo dirigente. Riteniamo il confronto di discreto livello anche con l’importante contributo della locale Confindustria. Crediamo che le attività, già evidenziate nella scorse settimane, riguardanti il rientro di alcune produzioni dalla Cina, il processo di internalizzazione e di italianizzazione della produzione siano ottimi segnali sia per uno sviluppo occupazionale in termini di addetti che in termini di indotto dell’area industriale di Luzzara”.

“In questo quadro –ribadisce la FIOM – crediamo importante che le Istituzioni locali favoriscano con interventi propri il rilancio e la stabilizzazione delle produzioni del territorio. VIMEC è un primo esempio lodevole”.

FIOM CGIL Reggio Emilia