APPALTI ZARA REGGIO EMILIA: AL VIA LE DENUNCE FORMALI AGLI ORGANI COMPETENTI MENTRE I LAVORATORI PROSEGUONO CON GLI SCIOPERI
Mentre i ventitré lavoratori coinvolti nell’appalto di gestione del magazzino del negozio Zara del Centro Commerciale “i Petali” di Reggio Emilia continuano a portare avanti iniziative di sciopero, nell’ambito delle 60 ore proclamate a livello regionale, la Cgil di Reggio Emilia, unitamente alle categorie Filcams e Filt, sta procedendo a segnalare ufficialmente agli organismi di vigilanza le gravi irregolarità evidenziate dai lavoratori.
Gli esposti, inviati all’Ispettorato del lavoro e al Servizio prevenzione e sicurezza, riguardano l’irregolarità dei cedolini paga dei dipendenti – che spesso non vengono nemmeno consegnati – e la totale mancanza di dispositivi di prevenzione individuale che devono essere forniti ai lavoratori.
Insieme alla Cgil e alle categorie regionali si procederà anche ad ufficializzare una formale denuncia alla Procura della Repubblica e alla Guardia di finanza.
“E’ più che mai necessario che anche il committente Zara, in quanto responsabile in solido delle violazioni commesse dai soggetti scelti per operare presso i propri locali, si faccia parte attiva per giungere ad una positiva soluzione della vertenza – spiegano Filcams e Filt Cgil Reggio Emilia – escludendo dai propri appalti aziende che operano al di fuori della legge, e affidando l’appalto a soggetti seri, i quali dovranno garantire i livelli occupazionali di tutti i lavoratori coinvolti. Non farlo significa, semplicemente, essere complici di questa gravissima situazione”.