REGGIANE: IL TERRITORIO E LA GRANDE STORIA DEL ‘900 NELL’ARCHIVIO DELLA CAMERA DEL LAVORO
Appuntamento allo Spazio Gerra sabato 27 gennaio
A due anni dalla prima esposizione, ha preso vita il secondo capitolo di restituzione pubblica del lavoro di conservazione e tutela dell’ingente patrimonio di documenti, immagini e oggetti delle ex Officine Reggiane.
Nell’ambito della mostra “Reggiane: il territorio e la grande storia del ‘900” allestita allo Spazio Gerra si terrà, sabato 27 gennaio alle ore 17:00, l’illustrazione dei materiali dell’archivio della Cgil prodotti e promossi dalla Camera del Lavoro territoriale di Reggio Emilia e dal Centro R60.
Un’iniziativa che parte dagli spunti di riflessione suggeriti dalle video testimonianze di operai delle Reggiane dagli anni ’30 agli anni ’50 per arrivare alla presentazione di diverse ipotesi di approfondimento della storia della fabbrica attraverso la valorizzazione dell’archivio fotografico della Cgil.
“Le vicende delle Reggiane attraversano passaggi determinanti della storia del secolo scorso come l’industrializzazione, le lotte dei lavoratori, le due guerre mondiali, il rapporto con il mondo contadino, i processi di immigrazione prima e di emigrazione poi, dopo il licenziamento di massa del 1951. – sottolinea Valerio Bondi, segreteria Cgil Reggio Emilia – Il conflitto sociale e l’occupazione della fabbrica segnano un rapporto inscindibile del rapporto del territorio con le vicende della storia italiana e internazionale del ‘900. I diversi aspetti di questo rapporto sono presenti anche nel loro riferimento territoriale nella documentazione dell’Archivio della CGIL, dai volantini ai saggi di ricerca, ai libri pubblicati, alle video testimonianze, ai film, alle opere d’arte, alle fotografie”.
Introdurranno al dibattito Luciano Berselli e Tiziano Rinaldini, curatori del programma per il centenario 2001 della Cgil. Mentre le valutazioni conclusive saranno affidate a Valerio Bondi, della Segreteria Cgil Reggio Emilia. Tra gli interventi previsti segnaliamo quello di Michele Bellelli, storico e archivista e Romeo Guarnieri, storico e componente direttivo Istoreco.
