FERMA CONDANNA DELLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI SUI FATTI DI CORREGGIO
Abbiamo appreso dagli organi di informazione delle ipotesi di reato – ripetuti maltrattamenti e vessazioni fisiche e psicologiche -che si sarebbero verificati in una struttura accreditata di Correggio affidata ad una cooperativa nei confronti di persone anziane e indifese di cui gli operatori si sarebbero dovuti prendere cura.
Il quadro che ne emergerebbe, se confermato, è di una gravità estrema con atti che richiedono una fermissima condanna, pur attendendo quello che è il necessario percorso giudiziario di indagine. Non avremmo mai pensato potesse riguardare un territorio come il nostro che fonda le sue radici sulla cultura del welfare e della solidarieta’.
Questa sconvolgente notizia ci porta a rafforzarci nella convinzione di mantenere, anzi di intensificare presidio e controllo pubblico in un settore di servizio alla persona particolarmente importante e delicato come quello rivolto agli anziani e non-autosufficenti che rappresentano una parte della popolazione tra le più fragili e indifese.
Cogliamo l’occasione per esprimere vicinanza alle persone coinvolte dai maltrattamenti e alle loro famiglie e ci rammarichiamo del fatto che tali episodi infanghino e offendano il lavoro di cura che quotidianamente nella provincia tante lavoratrici e lavoratori svolgono con dovizia, passione e professionalità.
Infine, rileviamo fin d’ora che se le misure cautelari notificate dai Carabinieri coinvolgessero dipendenti iscritti alle nostre categorie sindacali ci troveremmo di fronte ad un’evidente incompatibilità di tali comportamenti con i principi e i valori di appartenenza ai sindacati confederali.
CGIL REGGIO EMILIA
CISL EMILIA CENTRALE
UIL MODENA E REGGIO EMILIA
FP CGIL REGGIO EMILIA
CISL FP EMILIA CENTRALE
FISASCAT CISL EMILIA CENTRALE
UIL FPL MODENA E REGGIO EMILIA