VERTENZA LANDI: L’AZIENDA APRE AL CONTRATTO DI SOLIDARIETA’
Piccoli passi avanti sono stati fatti nella delicata vertenza Landi Renzo e Aeb durante l’incontro tra i sindacati e la direzione aziendale martedì scorso in Confindustria.
Una vertenza aperta dopo la dichiarazione di circa duecento esuberi tra Reggio Emilia e Vicenza da parte dell’azienda quasi un mese fa che ha già visto i lavoratori scendere in sciopero per 22 ore.
“Dopo momenti di tensione e quasi rottura del tavolo di trattativa l’azienda ci ha comunicato di essere disponibile a parlare di contratto di solidarietà aprendo ad una nuova prospettiva che conterrebbe gli esuberi come noi stiamo chiedendo fin dall’inizio di questa vicenda – spiega Davide Franco, funzionario Fiom -.
Un’apertura che andrà esplorata per avvicinare le Parti, ancora lontane dal definire un accordo, nel prossimo incontro che si terrà il 30 ottobre.
“Sono stati fatti cinque incontri – continua Franco – nei quali ci sono stati forniti una serie di dati che abbiamo richiesto per provare a costruire una strada che mantenga l’occupazione, ma ci sono ancora importanti differenze che devono trovare risposte adeguate”.
Il prossimo incontro, per preparare il quale sono state tenute assemblee informative con i lavoratori che hanno dato il mandato a partecipare, sarà infatti prettamente tecnico e verterà oltre che sulla possibilità di applicare il contratto di solidarietà, anche sulla mobilità incentivata solo su base volontaria e sulla richiesta di garanzie di non esternalizzare il magazzino.