PIENO SOSTEGNO DELLA CGIL ALLE INIZIATIVE DI FEDERCONSUMATORI SU PRESTITO SOCIALE
Il tracollo delle Cooperative di costruzioni nel territorio reggiano è un durissimo colpo all’economia, al lavoro e a tantissime famiglie che avevano investito nei decenni anche il loro futuro nel sistema cooperativo.
Un pezzo di questo mondo è crollato, è “fallito” per evidenti responsabilità dirette ed indirette dei dirigenti delle diverse imprese ma anche per evidenti falle nel funzionamento dello stesso “modello cooperativo” che le associazioni di rappresentanza non hanno mai voluto affrontare e correggere.
Il tema che permane dominante è quello del dramma occupazionale, da gestire con le tipiche e seppur “ridotte” iniziative sindacali a causa di tagli governativi agli ammortizzatori sociali.
Ma non è meno drammatico con il tracollo anche di COOPSETTE e UNIECO, dopo CMR, ORION e CORMO, il tema della distruzione dei risparmi di tanti soci prestatori e sovventori.
La CGIL di Reggio Emilia, unitamente a FILLEA e FIOM locali, appoggia e sostiene pienamente FEDERCONSUMATORI nelle duplice richiesta di:
- Riconoscimento e corresponsione anche ai soci Coopsette e Unieco di almeno il 40% dei prestiti versati da parte del sistema Legacoop locale e nazionale;
- La costituzione di un fondo specifico a carattere nazionale e sostenuto dal sistema cooperativo a tutela del risparmio utilizzato nella cooperazione.
Non sono accettabili le risposte negative giunte nei giorni scorsi su entrambe le richieste da parte di Legacoop nazionale.
La Camera del Lavoro di Reggio Emilia sostiene pienamente e convintamente le iniziative messe in campo da Federconsumatori nei prossimi giorni: martedi 18 aprile davanti alla Prefettura di Reggio Emilia e giovedi 20 aprile davanti alla Sede Regionale di Legacoop a Bologna, e invita soci e lavoratori tutti a partecipare perché non può consumarsi nella passività della comunità locale il tradimento etico e materiale subito da tanti soci cooperatori.
CGIL Reggio Emilia
FILLEA Reggio Emilia
FIOM Reggio Emilia