ORARI SERALI DEI NEGOZI DEL CENTRO STORICO. LETTERA APERTA DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI
Con una lettera aperta inviata a Confcommercio e al Comune le lavoratrici e i lavoratori dei negozi del centro storico della città dicono “no” all’estensione dell’apertura serale delle attività commerciali fino alle 21:00 ed oltre, per il periodo estivo.
La proposta di Confcommercio – sostengono le commesse e i commessi riuniti in assemblea con i sindacati di categoria – è arrivata senza nessun tipo di coinvolgimento. Da oltre 5 anni, a seguito del decreto che ha liberalizzato totalmente gli orari di apertura delle attività commerciali, la qualità del nostro tempo di vita ha subito un drastico calo. I nostri orari non prevedono più alcuna regola e non possiamo contare su una domenica o un giorno festivo che sia nostro.
I lavoratori chiedono a Confcommercio di “ritirare la proposta”, ai negozianti del centro storico di “non aderire” e all’Assessora alla città storica e commercio, Natalia Maramotti di “prendere una posizione netta contro questa scelta”.
La maggioranza dei negozi in cui lavoriamo – ribadiscono i lavoratori – non ha personale tale da poter assicurare una equa rotazione e una ripartizione del disagio che deriverebbe da questi orari. Le nostre non sono attività essenziali e non è ampliando gli orari dei negozi che si può rivitalizzare il centro storico. L’unico effetto che questa scelta comporterà sarà peggiorare ulteriormente la nostra vita privata e sociale.