IREN E IL TERRITORIO DI REGGIO EMILIA: LETTERA AL SINDACO
Le RSU IREN, i sindacati di categoria e Cgil Cisl e Uil hanno inviato al Sindaco di Reggio Emilia (in qualità di Coordinatore del Patto di sindacato in Iren) e agli Assessorati competenti, una lettera per chiedere un confronto “sul ruolo di Iren in rapporto allo sviluppo economico del territorio reggiano e sull’attuale riassetto in tema di appalti, presenza sul territorio e prossime gare”.
“Mentre procedono le trattative sindacali nazionali per ricomporre la frattura sul contratto aziendale (frattura imposta unilateralmente dal Gruppp Iren con la disdetta progressiva di 40 anni di contrattazione integrativa, comunicata ai sindacati lo scorso 30 dicembre) si avvicinano le scadenze degli appalti vigenti che coinvolgono il futuro lavorativo di centinaia di addetti, impiegati nel territorio reggiano, legato alla definizione dei prossimi bandi di gara”.
“In Iren – proseguono le RSU e i sindacati – la percentuale di attività appaltata è altissima e i lavoratori sono alle dipendenze di una miriade di aziende che applicano contratti e regole di lavoro molto differenti tra loro”.
“In Emilia Romagna il 22 aprile 2016 è stato sottoscritto un accordo tra sindacati e Atersir (‘Agenzia Territoriale dell’Emilia Romagna per i servizi idrici e per il settore rifiuti) che disciplina i temi del lavoro in vista delle gare attraverso l’introduzione di clausole sociali, tutele contrattuali e le regole per la stesura dei bandi di gara. Stabilisce che l’affidamento del servizio debba avvenire con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ma Iren è un soggetto sovraregionale: occorre quindi verificare l’effettiva volontà politica di tutti gli attori coinvolti al pieno rispetto di tale accordo”.
In tema di gas acqua le organizzazioni sindacali esprimono “preoccupazione per le future scelte di carattere organizzativo e normativo, che riguardano il mantenimento territoriale dei servizi per gli utenti (laboratorio analisi, sala radio ecc.), la qualità del servizio e delle condizioni di lavoro degli operatori, la garanzia della territorialità per la gestione del sistema idrico integrato”.
Le rappresentanze dei lavoratori nel chiedere un incontro intendono anche “dare gambe al recente accordo – sottoscritto proprio a Reggio Emilia l’11 aprile scorso tra Cgil Cisl e Uil nazionali e i Sindaci di Reggio Emilia e Piacenza in rappresentanza delle Amministrazioni componenti il Patto di sindacato – che vede un primo modello di partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori alla definizione delle prospettive di sviluppo del Gruppo in una visione di servizio pubblico”.
RSU IREN
CGIL CISL UIL Reggio Emilia
FP Cgil FIT Cisl UILTrasporti
FILCTEM Cgil FEMCA Cisl UILTec