CORRADO CORGHI: IL RICORDO DELLA CAMERA DEL LAVORO
“La coerenza di Corrado Corghi nei diversi ruoli che ha ricoperto nella storia politica locale e nazionale è sempre stata segnata da una scelta sociale precisa: quella del sentirsi parte degli strati sociali più deboli. Fu partigiano, dirigente della Dc e in rapporto con i movimenti di emancipazione dell’America Latina, in particolare con l’emergere nella chiesa cattolica della Teologia della Liberazione. Diverse tappe di un lungo percorso sulla stessa strada.
Abbiamo avuto come Camera del Lavoro diverse occasioni d’incontro e di collaborazione con lui per questo vogliamo salutarlo pubblicando l’intervento che ebbe modo di pronunciare durante il convengno organizzato dalla Cgil reggiana in occasione del trentennale dei fatti del 7 Luglio 1960”
Guido Mora, segretario della Camera del Lavoro di Reggio Emilia
Gianni Rinaldini, segretario della Camera del Lavoro di Reggio Emilia dal 1989 al 1996
L’intervento è conservato nella raccolta degli atti del convegno “7 Luglio 1960 7 Luglio 1990: trent’anni di lotte per la democrazia e la libertà” organizzato dalla Cgil reggiana in occasione del trentesimo dalla strage del 7 Luglio ’60, in cui intervennero anche Franco Iotti, Gianni Rinaldini, Dino Felisetti e Antonio Pizzinato.
“Parlo dall’interno del processo politico che condusse al 7 luglio e al complesso iter per giungere ad un governo di centro sinistra”. Esordisce così Corrado Corghi “Come vissi questo periodo all’interno della Direzione centrale della DC? Innanzitutto prendendo atto del tassativo no ad un accordo con i socialisti pronunciato dalle autorità ecclesiastiche e, tenendo presentie le tendenze conservatrici nel partito e nell’elettorato. Ma nello stesso tempo ascoltando le voci più avanzate in campo sociale, sia all’interno del partito che nel mondo cattolico…”
Pubblichiamo di seguito l’intero intervento che Corghi pronunciò durante il Convegno del 6 Luglio 1990.
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In primo piano sulla destra Corrado Corhi seduto alla presidenza del Convegno tenutosi il 6 luglio ’90 in Camera del Lavoro
La presidenza del Convegno
