SIGLATO IL CONTRATTO AZIENDALE ALLA MTA DI ROLO: E’ ACCORDO SULLA NON APPLICAZIONE DEL JOBS ACT

22 Novembre 2016

LA FIOM SIGLA IL CONTRATTO AZIENDALE ALLA MTA DI ROLO
“Raggiunti miglioramenti economici e normativi e c’è accordo sulla non applicazione del Jobs Act ”

Chiuso il contratto aziendale alla MTA Spa di Rolo, storica azienda considerata centro di eccellenza nello sviluppo di strumentazione elettronica a livello mondiale, che occupa sul nostro territorio circa 200 dipendenti .

Il nuovo contratto siglato tra le RSU la Fiom e la dirigenza aziendale segna importanti miglioramenti sia normativi sia economici.
Dal punto di vista economico viene introdotto un premio di risultato pari a 1.700 euro annui (con un anticipo certo di 700 euro uguale per tutti e con un consolidamento di 40 euro ( 520 euro annui) sui minimi tabellari). Ma si sottoscrive anche che il contratto a tempo indeterminato continua ad essere lo strumento di assunzione prioritario mentre particolari attenzioni vengono riservate a part-time in tema di conciliazione “tempi di vita e tempi di lavoro” e per malattie lunghe. Si stabilisce un’ora di assemblea sui temi legati alla sicurezza sul lavoro e viene migliorato il regime per le trasferte e il fondo previdenziale complementare.
Ma a segnare la discontinuità è quanto stabilito tra le parti in materia di applicazione del Jobs Act.
Per i lavoratori assunti dopo il 7 di marzo 2015 a cui si applica il Jobs Act MTA ha voluto distinguersi accordandosi su una richiesta importante della piattaforma da noi presentata – spiega Giovanni Prisco, funzionario Fiom che seguito la trattativa –  diventando la prima grande azienda in provincia di Reggio Emilia con un prodotto all’avanguardia che non si avvarrà delle nuove e peggiorative norme sui licenziamenti introdotte dal Jobs Act  ma che manterrà la tutela reale sui licenziamenti illegittimi come prevista dalle normative precedenti.
Passi aventi importanti si registrano anche sul delicato tema della video sorveglianza dove le Parti hanno sottoscritto un accordo che prevede il non funzionamento della stessa durante gli orari di lavoro e la non presenza nei reparti produttivi, e che le immagini non potranno essere usate per provvedimenti disciplinari.
Il rinnovo del contratto aziendale segna un livello di avanzamento importante sia del salario sia dei diritti dei lavoratori,rispettando tutte le esigenze aziendali di efficienza, produttività e competitività – conclude Prisco -. Nelle relazioni sindacali vogliamo segnalare l’elevato senso di responsabilità che l’azienda ha tenuto durante tutta la durata della trattativa,dimostrando grande attenzione alle esigenze dei lavoratori migliorando sotto ogni aspetto quanto era stato stipulato in passato”.

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