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“Chiediamo il rispetto del contratto aziendale su flessibilità e straordinari”

Presidio in piazza Gioberti e volantinaggio alla cittadinanza ieri pomeriggio per i lavoratori della TIL (Trasporti Integrati e Logistica), nata nel 1999 come costola di Act, che hanno scioperato, per la prima volta da sedici anni, per chiedere il rispetto del contratto aziendale su flessibilità e straordinari.
Adesione alta e sciopero riuscito fa sapere la Filt Cgil che lo ha proclamato, ottenendo l’adesione anche dei sindacati Faisa Cisal e Sgb, dopo aver svolto le procedure di raffreddamento e un incontro in Prefettura come previsto dalle norme di settore.
“Lo sciopero ha riguardato argomenti di carattere aziendale e l’adesione allo sciopero è stata molto alta – sottolinea Marco Righi, segretario della Filt Cgil di Reggio Emilia -. Abbiamo svolto un presidio che ha visto la presenza di oltre quaranta autisti di Til che hanno informato la cittadinanza in merito alla loro vertenza. Abbiamo voluto fare emergere una situazione in cui le condizioni di lavoro degli autisti sono peggiorate – ha continuato Righi – con nastri di lavoro molto lunghi per potere mettere assieme le ore previste”.
Sindacati e lavoratori con lo sciopero si sono rivolti anche alla proprietà (quindi al Comune di Reggio Emilia essendo Til un’azienda a partecipazione pubblica: Farmacie Comunali Riunite di Reggio Emilia per il 5,14% e Consorzio ACT per il 94,86%) la quale, conclude Marco Righi “ deve essere messa a conoscenza che in una sua Azienda sono disattesi gli accordi sindacali, i lavoratori sono vessati da ordini di servizio sui generis per quanto riguarda l’ottenimento di giornate di riposo e che devono pagare il ticket del pronto soccorso che sono costretti a chiamare durante il servizio quando non stanno bene”.