MANDELA DAY: UNA SETTIMANA DI INIZIATIVE
Come emerso dall’incontro al “Tavolo sui Diritti Umani” dello scorso 6 luglio, al quale ha partecipato anche la CGIL di Reggio Emilia, per il quarto anno consecutivo tante sono le iniziative in programma per il Nelson Mandela International Day, la giornata internazionale dedicata al premio Nobel per la pace sudafricano, proclamata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel novembre del 2009.
Dall’11 al 22 luglio saranno diverse le iniziative messe in campo in città e in provincia, nei comuni di Castelnovo di Sotto, Gattatico e San Polo d’Enza. Quest’anno infatti le iniziative per il “Mandela Day” non si svolgeranno solo a Reggio Emilia e nella giornata del 18 luglio (giornata Internazionale del Mandela Day) dedicata al premio Nobel per la pace sudafricano.
“Il Mandela day nasce nel 2009 quando Mandela — ancora in vita — chiese di non ricevere più regali nel giorno del suo compleanno, ma di dedicare sessantasette minuti del proprio tempo a favore della comunità locale. Sessantasette come gli anni che Mandela dedicò al suo popolo per liberarlo dall’apartheid e donargli la libertà. Reggio Emilia – si legge in una nota del Comune – è una delle città italiane che aderiscono a questa giornata anche in virtù della lunga storia di amicizia e cooperazione, Reggio fin dagli anni Settanta si schierò a fianco dei movimenti anti-apartheid e di liberazione coloniale dell’Africa Australe, tanto da essere l’unica città italiana invitata nel 1994 all’insediamento di Mandela come Presidente del Sudafrica”.
In questa settimana dedicata celebrare la data di nascita del leader sudafricano e ricordare il suo impegno per la tutela dei diritti umani e la lotta contro tutte le diseguaglianze è stato deciso di conferire la Cittadinanza onoraria a Ocalan e di definire attività di solidarietà con il popolo Curdo.
Tra gli impegni condivisi dai soggetti appartenenti al “Tavolo per i diritti uman”i segnaliamo quelle a collaborare con Richiedenti asilo e rifugiati nella promozione della cultura e creatività attraverso un coordinamento dei soggetti sociali e/o culturali che lavorano con richiedenti asilo e rifugiati. L’obiettivo è quello di mettere a disposizione e a valore le competenze e i talenti creativi e culturali in possesso alle persone accolte nel nostro territorio, per rappresentare e avere l’opportunità di entrare a contatto con queste esperienze, non soltanto nelle giornate dedicate alle migrazioni o ai profughi, ma per inserire queste competenze all’interno delle programmazioni culturali, artistiche e creative della città, anche per valorizzarne linguaggi e espressioni.
L’impegno a programmare Attività per la giornata Contro la Pena di Morte (10 ottobre) e per la giornata Città per la Vita (30 novembre)
L’impegno ad attivare percorsi di sensibilizzazione e pressione per sollecitare e facilitare l’accesso alla cittadinanza anche alle seconde generazioni,insieme a Mondinsieme.
Qui si può consultare l’intero programma di iniziative
