I LAVORATORI TECNOGEAR VOTANO LO SCIOPERO AD OLTRANZA

16 Febbraio 2016

AL VIA UNA SOTTOSCRIZIONE VOLONTARIA A SOSTEGNO DI UNA VERTENZA CHE HA VALENZA COLLETTIVA

A seguito dell’indisponibilità dell’azienda a trattare la revoca dei tre licenziamenti l’assemblea dei lavoratori Tecnogear, riunita in presidio davanti ai cancelli aziendali, ha votato ieri pomeriggio per proseguire lo sciopero, che è stato così proclamato per l’intera settimana”.
Lo fa sapere la Fiom Cgil impegnata anche in queste ore nella mobilitazione che sta ottenendo un’altissima adesione da parte dei lavoratori e sta raccogliendo la solidarietà e la partecipazione attiva della Cgil e di delegati e lavoratori di altre categorie sindacali al presidio di via Curiel.
Finché l’azienda non accetterà di aprire un confronto a partire dal ritiro dei licenziamenti, ma continuerà a trattarli come licenziamenti individuali resteremo in sciopero – spiega Sergio Guaitolini, segretario della Fiom reggiana-. Sono licenziamenti per “giustificato motivo oggettivo”, cioè di natura economica, mentre i dati di bilancio ci dicono che l’azienda non versa in stato di crisi, tanto e vero che in questi mesi non ha utilizzato alcun ammortizzatore sociale e non ha intrapreso con noi alcun confronto in merito”.
Una posizione, quella della Tecnogear, ritenuta strumentale davanti alla quale la Fiom e i lavoratori hanno deciso di non demordere.
Oltre allo sciopero è stata decisa una sottoscrizione volontaria da portare avanti nelle aziende del nostro territorio a sostegno della lotta dei lavoratori Tecnogear, che si configura come vertenza generale contro i licenziamenti, e si sta discutendo di organizzare ulteriori iniziative territoriali ma anche regionali.

TECNOASS

TECNOASS2

TECNOVOTO

 

 

Altezza righe+- ADim. carattere+- Stampa

Cerca in archivio per parola chiave

Archivi