CORDOGLIO SPI- CAMERA DEL LAVORO PER LA SCOMPARSA DI PIETRO IOTTI

11 Marzo 2016

Lo Spi Cgil di Reggio Emilia e la Camera del Lavoro esprimo il proprio cordoglio per la scomparsa di Pietro Iotti.
Per i compagni e gli amici semplicemente Piero. Uno degli ultimi sopravvissuti di Mauthausen che il prossimo 25 aprile avrebbe compiuto 90 anni.

Una vita intensissima la sua: a 18 anni aveva aderito attivamente alla Resistenza e come Partigiano SAP, venne arrestato dalle SS tedesche nel novembre del 1944 e successivamente tradotto nel campo di Mauthausen.
Liberato il 5 maggio 1945 poté rientrare in Italia soltanto a giugno inoltrato, in condizioni di estrema debilitazione.
E’ stato sindaco di Sant’Ilario dal 1951 al 1960, assessore alla cultura dello stesso comune fino al 1969 ed successivamente assessore all’Urbanistica del comune di Reggio Emilia.
Pur essendo in pensione, era infatti iscritto allo Spi Cgil, ha continuato nell’impegno civile e politico e, da testimone della memoria, ha collaborato attivamente con il mondo della scuola della Provincia di Reggio Emilia, attraverso numerosi incontri con scolaresche e accompagnando personalmente delegazioni di studenti in visita al campo di concentramento di Mauthausen.
Sapeva bene che la cultura del ricordo nel rapporto con i giovani è essenziale per il futuro democratico del nostro paese.

Ha testimoniato nel processo all’aguzzino nazista Michael Seifert detto “Misha”, rintracciato in Canada, condannato all’ergastolo il 24 novembre 2000 dal Tribunale Militare di Verona ed estradato in Italia nel febbraio 2008.
Di Pietro Iotti ricordiamo il libro “Sono dov’è il mio corpo. Memoria di un ex deportato a Mauthausen” dove ripercorre la sua sconvolgente vita vissuta in uno dei luoghi più atroci che la follia della ragione umana abbia mai concepito.

I funerali si svolgeranno nella giornata di domani, venerdi 11 marzo, alle ore 14:30 a Sant’Ilario d’Enza.

 

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