ACCORDO CONFIMI: LA FIOM “SU CCNL FIM E UILM FIRMANO SENZA MANDATO DEI LAVORATORI”

26 Luglio 2016
Nei giorni scorsi abbiamo appreso che FIM e UILM nazionali hanno sottoscritto l’accordo per il rinnovo del CCNL per le aziende associate a Confimi – dichiarano Cesare Pizzolla e Sergio Guaitolini, rispettivamente segretari provinciali della FIOM di Modena e Reggio Emilia – . Di tale trattativa non ne eravamo al corrente noi, né tantomeno i lavoratori interessati. Sorge quindi una domanda spontanea, a che titolo e con che mandato si è svolta la trattativa ?

Ricordiamo a tutti che, anche nelle imprese associate a Confimi, sia a Modena che a Reggio Emilia la FIOM rappresenta oltre il 90% dei lavoratori, sia in termini di iscrizione sia di voto delle rappresentanze sindacali. Risulta quindi incomprensibile come una ristretta minoranza in termini di rappresentanza possa sottoscrivere un CCNL per tutti i lavoratori.

Troviamo altresì contraddittorio, in un momento in cui sull’importante tavolo di Federmeccanica si sta provando unitariamente a rispondere all’attacco sferrato dalla controparte ai diritti dei lavoratori ed al ruolo del CCNL, che si possa sottoscrivere un accordo con queste modalità. Nel merito dell’ accordo sottoscritto da FIM e UILM, organizzazioni che impediscono ai lavoratori di esprimersi e di votare sui loro accordi, diritto il cui esercizio invece la FIOM garantisce, ci limitiamo a sottolineare i due principali aspetti negativi: L’introduzione del salario d’ingresso per i nuovi assunti che determinerà, per un periodo medio lungo, una riduzione del salario sotto i minimi contrattuali, elemento su cui unitariamente ci siamo opposti su altri tavoli sia a livello nazionale che a livello aziendale;

Nell’accordo esiste la previsione di un pagamento di un importo di 80€ per ogni nuova assunzione a salario ridotto certificata, che le aziende verseranno ad una commissione di verifica guarda caso formata anche da FIM e UILM.

Negli articoli di stampa usciti nei giorni scorsi a firma dei rappresentanti della FIM Emilia centro, Uriti e Gamba quest’ultimo elemento è stato stranamente omesso. La FIOM presenterà nel mese di settembre, a tutti i lavoratori delle piccole e medie imprese, anche di quelle associate a Confimi, la piattaforma per il rinnovo del CCNL Unionmeccanica, garantendo la possibilità a tutti i lavoratori di giudicare attraverso il voto tale proposta.

La FIOM laddove le imprese applicassero il contratto Confimi, avvierà una vertenza aziendale.

Sergio Guaitolini, FIOM Reggio Emilia e Cesare Pizzolla, FIOM Modena

AC

Altezza righe+- ADim. carattere+- Stampa

Cerca in archivio per parola chiave

Archivi