IN RICORDO DI CHICO MENDES, SINDACALISTA.
“All’inizio pensai che stavo combattendo per salvare gli alberi della gomma, poi ho pensato che stavo combattendo per salvare la foresta pluviale dell’Amazzonia. Ora capisco che sto lottando per l’umanità“. Chico Mendes
Chico Mendes, raccoglitore di caucciù, è stato Segretario generale del Sindacato dei lavoratori rurali di Brasiléia dal 1975 e promotore della nascita del sindacato a Xapuri. Lega il proprio nome alla lotta contro il disboscamento della foresta amazzonica, condotta dai contadini con metodi assembleari ed utilizzando con successo la pratica dell’empate (“impedimento, stallo”).
Nel 1978 è eletto vice presidente del consiglio comunale a Xapuri (l’anno seguente è presidente). Tende a trasformare il consiglio in un’assemblea permanente in cui partecipano tutte le componenti politiche, sociali e religiose della città, non ricevendo l’appoggio delle formazioni politiche ufficiali, incluso il proprio partito, il Movimento Democrático Brasileiro (MDB).
Il 22 dicembre 1988 viene ucciso davanti alla porta di casa dai fratelli Alves da Silva, precedenti proprietari del seringal Cachoeira. Riguardo all’arresto dell’assassino e dei mandanti, nonostante fossero ben noti, furono considerati fuori dalla portata giudiziaria per le loro connessioni politiche e il loro potere economico.
Forti pressioni nazionali ed internazionali riuscirono a far arrivare il caso in tribunale.
(Fonte: Wikipedia)
A 27 anni dalla morte lo ricordiamo con questa canzone “Chico Mendes” canta dai Gang.