Dai rifiuti nasce il lavoro: CGIL e Comitati salute e ambiente insieme in convegno

10 Luglio 2015

Partire dalle esperienze più virtuose nel nostro Paese per ragionare di quali sfide, in termini di salvaguardia ambientale, sostenibilità e occupazione possono nascere dal tema dei rifiuti anche a Reggio Emilia.

Con questo intento la Camera del Lavoro, insieme ai Comitati Salute e Ambiente, presenta il convegno che si terrà sabato 27 Giugno, dalle ore 09:30 alle ore 13:00, presso l’aula I dell’Università Unimore. Un momento in cui ad intervenire, portando un’esperienza concreta, saranno esponenti di quelle amministrazioni e dell’imprenditoria dove la produzione di rifiuti indifferenziati “si attesta su i 29 kg annui e la raccolta differenziata raggiunge percentuali che superano il 90%”. Parliamo di comuni virtuosi, siamo in provincia di Treviso, una provincia che è stata scelta anche “perché non così diversa per tessuto economico da quella reggiana” .

Nella nostra provincia, che pur nel panorama italiano si colloca in una buona posizione, la raccolta differenziata si attesta attorno al 60%. Le realtà che si vuole indagare durante il convegno, in particolare i comuni di Ponte nelle Alpi e Contarina, nel trevigiano, sono “ l’eccelenza sul tema della raccolta e smaltimento dei rifiuti, entrambi a gestione totalmente pubblica – sottolinea Matteo Alberini, segreteria Cgil – vogliamo confrontarci per capire se si possono sviluppare nuove opportunità di sostenibilità e ricchezza per il nostro territorio”.

Quello che vorremmo portare alla luce – spiega uno dei rappresentanti dei Comitati promotori, Ottavio Tarabelloni – è che si può arrivare a percentuali di raccolta differenziata vicine al 100%, per farlo però bisogna innovare nel metodo, partendo dall’informazione ai cittadini per arrivare volontà politico e amministrativa”. Esistono nella nostra provincia tra i quindici e i venti Comitati Salute e Ambiente, nati, anche con vocazioni specifiche, come comitati per la salvaguardia del territorio in tutti suoi aspetti in tantissimi comuni: dalla bassa, passando per la città, alla montagna. Il tema dell’informazione e della comunicazione al cittadino diventa uno dei punti dirimenti assieme all’obbiettivo di “spezzare il legame e il monopolio tra raccolta e gestione dei rifiuti – evidenzia Emiliano Codeluppi, comitato Acquabenecomune – per generare un sistema territoriale integrato virtuoso tra amministratori, gestori e imprenditori”. Allo stesso tempo sono temi che pongono domande. Come coniugare sostenibilità ambientale e con lo sviluppo economico del territorio è una di queste. “La Cgil su questi temi è un interlocutore attento – conclude Alberini – e questa può essere un’occasione utile per portare all’opinione pubblica, ma anche agli amministratori e ai soggetti imprenditoriali non solo un confronto tra esperienze e ma anche l’apertura a ragionamenti più ampi in tema di rifiuti”. Al convegno parteciperanno Ezio Orzes, assessore al comune di Ponte nelle Alpi; Marco Mattiello, project manager Innovazione ricerca e sviluppo di Contarina Spa; Alessandro Stocco, marketing manager Aliplast Spa e Matteo Alberini della segreteria provinciale Cgil.

dai rifiuti nasce lavoro  corretta

Altezza righe+- ADim. carattere+- Stampa

Cerca in archivio per parola chiave

Archivi