COOPSETTE: PREOCCUPAZIONE PER IL FUTURO DEGLI OLTRE 500 DIPENDENTI

8 Ottobre 2015

coopsette

Nella serata di giovedì 1 ottobre le Organizzazioni Sindacali di Reggio Emilia e Genova hanno ricevuto da Coopsette Soc. Coop. le comunicazioni di apertura di alcune procedure ai sensi di legge, dove si manifestano le intenzioni di affittare dei rami di azienda di Coopsette a soggetti diversi.
La Fillea-Cgil di Reggio Emilia manifesta tutte le sue preoccupazioni per i termini di queste comunicazioni, in particolare rispetto alle condizioni che vengono esplicitamente poste e le misure proposte, diverse delle quali non sono nemmeno praticabili, sembrano più provocazioni che richieste e produrrebbero conseguenze contrattuali, economiche e sociali pesantissime per i lavoratori interessati dalle operazioni di affitto e nel contempo lascerebbero tutti i restanti lavoratori in una condizione di precarietà assoluta.
Riteniamo che non sia questo il modo per ricercare delle soluzioni condivise e delle risposte adeguate alla crisi di questa azienda, e ai bisogni dei dipendenti e soci.
Dei 548 lavoratori attualmente in forza a Coopsette almeno la metà si troverebbero esclusi dalla speranza di continuità occupazionale e per i restanti viene prefigurato un futuro di salario e diritti ridotti.
La nostra preoccupazione viene accentuata ancor di più dalle nuove disposizioni sull’impiego degli ammortizzatori sociali per le aziende con le caratteristiche attuali di Coopsette, che prevedono un periodo di copertura estremamente ridotto.
Diventa quindi prioritaria per noi la ricerca di tutte le possibili soluzioni e proposte che prevedano la continuità lavorativa per il maggior numero di lavoratori e che assicurino la migliore salvaguardia dei diritti di ogni singolo lavoratore prevedendo nel contempo un credibile piano di rilancio delle attività produttive.
Per questo chiediamo con forza di essere parte attiva, assieme ai lavoratori, nelle scelte che meglio garantiscano queste necessità inderogabili.
Con la stessa forza chiediamo al sistema cooperativo e a Legacoop di assumersi in pieno le responsabilità che gli competono per la natura della cooperazione e della rappresentanza di essa, per accompagnare Coopsette i suoi dipendenti e i suoi soci, fino alla completa rioccupazione di tutti in coerenza con la responsabilità sociale che la cooperazione si è assunta nei loro confronti.
E alle istituzioni chiediamo una partecipazione attiva e di supporto per l’attuazione di tutte le azioni che si renderanno necessarie a raggiungere gli obiettivi di piena rioccupazione auspicati.

Reggio Emilia, 6 ottobre 2015
Per la Fillea Cgil di Reggio Emilia

Per la Fillea Cgil di Genova

Rudi Zaniboni

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