Rilevazione dei dati sulla crisi giugno 2014

18 Luglio 2014

In Provincia di Reggio Emilia, il numero delle lavoratrici e dei lavoratori interessati agli ammortizzatori sociali resta al di sopra delle 10.000/12.000 unità da quasi 3 anni. Abbiamo verificato una consistente diminuzione del ricorso alla Cassa Integrazione Ordinaria ma con il contestuale ricorso per centinaia di lavoratori alla Cassa Integrazione Straordinaria e ai Contratti di Solidarietà.

Mese Numero Aziende Numero Lavoratori
Giugno 2009 518 23.660
Giugno 2010 426 19.495
Giugno 2011 197 6.940
Giugno 2012 263 10.627
Giugno 2013 304 13.218
Giugno 2014 242 11.434

A Giugno 2014, su Maggio 2014, il numero dei lavoratori interessati agli ammortizzatori sociali si incrementa di 273 unità.
In aumento la Cassa Integrazione Ordinaria – più 493 lavoratori, diminuisce la Cassa Integrazione Straordinaria – meno 163 lavoratori e restano sostanzialmente stabili i Contratti di Solidarietà con meno 57 lavoratori.

Dati CIG Giugno complessivi: i lavoratori interessati agli ammortizzatori sociali sono 11.434 unità, con una diminuzione di 1.988 lavoratori rispetto al mese di Dicembre 2013.

Ore autorizzate: rispetto al periodo Gennaio/Giugno 2013 diminuiscono del 63,1% le ore autorizzate di Cassa Integrazione Ordinaria mentre aumentano del 10,9% per le Casse Straordinarie e i Contratti di Solidarietà.

Settori interessati: delle 3.977.716 di ore autorizzate il 61,6% è stato utilizzato nell’Industria, il 14,1% nel settore dell’edilizia e il 12,8% nel settore del commercio.

Licenziamenti collettivi: a Giugno 2014, dall’inizio della crisi (2008), sono 261 le aziende che hanno attivato procedure di mobilità per 4.605 lavoratori
(+ 674 rispetto a Dicembre 2013).

A Giugno 2014 sono 46 le imprese con ricorso alla cassa integrazione straordinaria che interessano 3.165 dipendenti: quasi tutte le aziende sono in procedura concorsuale o hanno cessato l’attività. Se non interverranno nel frattempo soluzioni alternative alla chiusura (come ad esempio l’acquisizione da parte di terzi), questi addetti rischiano la collocazione in mobilità al termine dell’utilizzo dell’ammortizzatore.
I contratti di Solidarietà attivati sono 75 per complessivi 5.122 lavoratori coinvolti.

Sono già giunti al limite concedibile i ricorsi a CIGS e Contratto di Solidarietà in 346 imprese nel periodo dal 2009 a Giugno 2014.

Il 32,7% delle aziende è ricorsa ad un secondo o un terzo ammortizzatore sociale: dalla Cassa Straordinaria al Contratto di Solidarietà o viceversa, dalla Cassa Straordinaria a quella Ordinaria o alla Cassa in Deroga.

Il 17,3% delle aziende ha invece cessato l’attività produttiva collocando i lavoratori in mobilità.

Il 50,0% delle aziende (con 10.225 lavoratori coinvolti) hanno ripreso la normale attività lavorativa anche se, in diversi casi, il personale è stato ridimensionato anche per il semplice blocco del tourn-over.

E’ della metà di Giugno 2014 l’ultimo provvedimento della Regione Emilia Romagna che, sulla base delle risorse messe a disposizione dal Governo, ha consentito la messa in pagamento della CIG IN DEROGA a copertura delle ultime mensilità del 2013.

Sono in sospeso i pagamenti per tutto il 2014 e solo in questi giorni, per l’Italia intera, il Governo ha stanziato 400 milioni di euro e, assieme ad una radicale riforma degli ammortizzatori in deroga, presumibilmente altri 400 verranno messi a disposizione nell’anno.

La riforma della cig in deroga prospettata dal Ministero del Lavoro prevede che la copertura sia di un massimo di 8 mesi all’anno, partendo dall’anno in corso.
Ciò significa che se non cambieranno le intenzioni del Ministro Poletti, alla fine di Agosto migliaia di lavoratori, perlopiù dipendenti di piccole imprese, verranno licenziati perché non ci saranno strumenti alternativi di sostegno al reddito.

Per modificare questo orientamento, CGIL/CISL/UIL hanno organizzato due giornate di presidio davanti a Montecitorio il 22 e il 24 Luglio 2014.
E’ evidente che diventa sempre più urgente avere una risposta dal governo sul finanziamento degli ammortizzatori e di una riforma che consegni agli ammortizzatori il carattere universale, come ribadiremo nelle giornata di mobilitazione unitaria nazionale a Roma il prossimo 22 Luglio con presidio davanti a Montecitorio e gli interventi dei Segretari Generali nazionali di CGIL CISL UIL.

A quell’appuntamento l’Emilia Romagna si presenterà con una delegazione di 1.000 lavoratrici e lavoratori.

I sindacati reggiani hanno organizzato dei pullman per il giorno 22 Luglio per consentire alle lavoratrici e lavoratori di partecipare al presidio.

CGIL commento dati Giugno 2014 (78 Kb)
Tab. 1 – CIGO confronto 2009-2010-2011-2012-2013 Giugno 2014 (80 Kb)
Tab. 2 – CIGS-CDS-MOB. per mese Giugno 2014 (97 Kb)
Tab. 3 – RIEPILOGO CIGO-CIGS-CDS Giugno 2014 (49 Kb)
Tab. 3B -Dati crisi Mese + Categoria Giugno 2014 (72 Kb)
Tab. 4 – DATI INPS CIGO CIGS Giugno 2014 (41 Kb)
Tab. 5 – INPS dettaglio mensile ore aut. anno 2014 – Giugno (83 Kb)
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