Rilevazione dei dati sulla crisi giugno 2012
13 Luglio 2012
A GIUGNO 2012, rispetto al mese precedente, aumenta di 130 il numero complessivo dei lavoratori interessati agli ammortizzatori che si attesta su 10.600 unità.
L’aumento si verifica principalmente sui lavoratori in Contratto di Solidarietà (+ 358) e diminuendo invece il numero dei dipendenti interessati alla Cassa Integrazione Ordinaria (- 97) e Straordinaria (- 132).
L’aumento si verifica principalmente sui lavoratori in Contratto di Solidarietà (+ 358) e diminuendo invece il numero dei dipendenti interessati alla Cassa Integrazione Ordinaria (- 97) e Straordinaria (- 132).
Sono 10.627 i lavoratori coinvolti complessivamente in sospensioni dal lavoro (130 in più rispetto al mese precedente) e così distribuiti (Tab. 1-2-3):
- CIGO = in 164 imprese per 4.799 lavoratori (meno 1.312 su Dicembre 2011)
- CIGS = in 43 imprese per 2.867 lavoratori (più 321 su Dicembre 2011)
- CDS = in 56 imprese per 2.961 lavoratori (più 314 su Dicembre 2011)
a cui va sommato il ricorso agli strumenti in deroga autorizzati dalla Regione.
Dati INPS: ore autorizzate nel corso dei mesi di Gennaio/Giugno negli anni 2009/2010/2011/2012 (tab 4):
per la Cassa Ordinaria:
2009 ⇒ 1.950.091 ore
2010 ⇒ 3.758.550 ore
2011 ⇒ 749.277 ore
2012 ⇒ 860.364 ore
per la Cassa Straordinaria e Contratti Solidarietà:
per la Cassa Ordinaria:
2009 ⇒ 1.950.091 ore
2010 ⇒ 3.758.550 ore
2011 ⇒ 749.277 ore
2012 ⇒ 860.364 ore
per la Cassa Straordinaria e Contratti Solidarietà:
2009 ⇒ 505.892 ore
2010 ⇒ 1.530.590 ore
2011 ⇒ 1.452.435 ore
2012 ⇒ 1.467.879 ore
per la Cassa in Deroga
2009 ⇒ 28.598 ore
2010 ⇒ 4.046.046 ore
2011 ⇒ 2.638.372 ore
2012 ⇒ 2.752.435 ore
Complessivamente:
Anno 2009 ⇒ 2.484.581
Anno 2010 ⇒ 9.335.186
Anno 2011 ⇒ 4.840.084
Anno 2012 ⇒ 5.080.678
2010 ⇒ 1.530.590 ore
2011 ⇒ 1.452.435 ore
2012 ⇒ 1.467.879 ore
per la Cassa in Deroga
2009 ⇒ 28.598 ore
2010 ⇒ 4.046.046 ore
2011 ⇒ 2.638.372 ore
2012 ⇒ 2.752.435 ore
Complessivamente:
Anno 2009 ⇒ 2.484.581
Anno 2010 ⇒ 9.335.186
Anno 2011 ⇒ 4.840.084
Anno 2012 ⇒ 5.080.678
Il dato complessivo ci mostra come il numero dei lavoratori coinvolti dagli ammortizzatori sia da circa un anno stabilmente tra le 10.000 e le 11.000 unità e che le ore utilizzate nel 2012 risultano simili a quelle autorizzate nell’anno 2011.
Si conferma così il permanere di un fattore strutturale di criticità della capacità competitiva di una parte significativa delle imprese reggiane.
Riteniamo siano da sottolineare i dati più rappresentativi delle ore di cassa integrazione in deroga autorizzate nei primi cinque mesi del 2012, in particolare per:
– il settore del commercio e servizi (magazzini, negozi, agenzie di viaggio, pulizie, ristorazione, ecc.): dalle 1.147.513 ore del 2011 alle 1.400.755 del 2012,
– il settore dell’edilizia: dalle 43.352 ore del 2011 alle 133.582 del 2012,
– l’industria: da 274.047 ore del 2011 alle 826.284 del 2012. (Tab. 4).
Si conferma così il permanere di un fattore strutturale di criticità della capacità competitiva di una parte significativa delle imprese reggiane.
Riteniamo siano da sottolineare i dati più rappresentativi delle ore di cassa integrazione in deroga autorizzate nei primi cinque mesi del 2012, in particolare per:
– il settore del commercio e servizi (magazzini, negozi, agenzie di viaggio, pulizie, ristorazione, ecc.): dalle 1.147.513 ore del 2011 alle 1.400.755 del 2012,
– il settore dell’edilizia: dalle 43.352 ore del 2011 alle 133.582 del 2012,
– l’industria: da 274.047 ore del 2011 alle 826.284 del 2012. (Tab. 4).
Sono già arrivati a conclusione i ricorsi a CIGS e Contratto Di Solidarietà in 201 imprese: di queste 118 aziende (pari al 58,7%) con 7.342 lavoratori coinvolti hanno ripreso la normale attività lavorativa. Nelle restanti imprese, in gran parte coinvolte in procedure concorsuali, cessazioni di attività, fusioni, ecc., si è fatto ricorso ad ulteriori periodi con l’attivazione della CIGS in deroga, in alcuni casi si sono attivati o prorogati i Contratti di Solidarietà, in altri casi i lavoratori sono stati collocati in mobilità.A Giugno 2012, dall’inizio della crisi (2008), sono 144 le aziende che hanno attivato procedure di mobilità per 2.356 lavoratori (+ 325 rispetto a Dicembre 2011) occupati in imprese sopra i 15 addetti; nella maggior parte dei casi la collocazione in mobilità avviene utilizzando come criterio la volontarietà individuale dei lavoratori, perlopiù coloro che nel periodo di durata della mobilità accedono alla pensione; ma si incrementa anche il numero di aziende che cessano definitivamente l’attività soprattutto a seguito di procedure concorsuali (fallimento e concordato preventivo).A seguito del terremoto che ha colpito diverse province dell’Emilia Romagna, compresa Reggio Emilia, numerose aziende hanno dovuto ricorrere all’utilizzo degli ammortizzatori sociali con la causale specifica “evento sismico”. Alleghiamo una tabella di sintesi delle richieste di sospensione dal lavoro avanzate dalle aziende fino al 12/07/2012. Queste subiranno certamente variazioni in aumento nei prossimi mesi, essendo tuttora in corso la possibilità per le aziende di presentare la domanda di cassa integrazione.
