Rilevazione dei dati sulla crisi aprile 2012
Si incrementa di oltre trecento il numero dei lavoratori in Cassa Integrazione Ordinaria e cala di oltre duecento il numero dei dipendenti interessati alla Cassa Integrazione Straordinaria e Contratti di Solidarietà.Sono 10.199 i lavoratori coinvolti complessivamente in sospensioni dal lavoro (133 in più rispetto al mese precedente) e così distribuiti (Tab. 1-2-3):
– CIGO = in 172 imprese per 4.731 lavoratori (meno 1.380 su Dicembre 2011)
– CIGS = in 42 imprese per 2.980 lavoratori (più 434 su Dicembre 2011)
– CDS = in 51 imprese per 2.621 lavoratori (meno 26 su Dicembre 2011)
a cui va sommato il ricorso agli strumenti in deroga autorizzati dalla Regione.
Dati INPS: ore autorizzate nel corso dei mesi di Gennaio/Aprile negli anni 2009/2010/2011/2012 (tab 4):
per la Cassa Ordinaria:
2009 ⇒ 954.430 ore
2010 ⇒ 2.746.025 ore
2011 ⇒ 622.318 ore
2012 ⇒ 597.406 ore
per la Cassa Straordinaria e Contratti Solidarietà:
2009 ⇒ 248.033 ore
2010 ⇒ 1.012.152 ore
2011 ⇒ 867.083 ore
2012 ⇒ 1.031.482 ore
per la Cassa in Deroga
2009 ⇒ 23.854 ore
2010 ⇒ 2.734.078 ore
2011 ⇒ 1.009.571 ore
2012 ⇒ 1.910.251 ore
Complessivamente:
Anno 2009 ⇒ 1.226.317
Anno 2010 ⇒ 6.492.255
Anno 2011 ⇒ 2.498.972
Anno 2012 ⇒ 3.539.139
Anche i dati delle ore autorizzate confermano che, mentre il dato della Cassa Ordinaria è significativamente al di sotto del 2009, aumentano, fino a superare il dato 2010, le ore per la Cassa Straordinaria e i Contratti di Solidarietà perché riguardanti imprese interessate da situazioni di ristrutturazione e riorganizzazione, ma si incrementa notevolmente l’utilizzo degli ammortizzatori in deroga.
I dati più rappresentativi sono relativi alle ore di cassa in deroga autorizzate nel primo quadrimestre per il settore del commercio e servizi (magazzini, negozi, agenzie di viaggio, pulizie, ristorazione, ecc.): dalle 356.975 ore del 2011 alle 1.084.747 del 2012 , e per il settore dell’edilizia: dalle 9.536 ore del 2011 alle 84.910 del 2012 (Tab. 4).
Sono già arrivati a conclusione i ricorsi a CIGS e CDS in 196 imprese: di queste 115 aziende (pari al 58,7%) con 7.281 lavoratori coinvolti hanno ripreso la normale attività lavorativa. Nelle restanti imprese, in gran parte coinvolte in procedure concorsuali, cessazioni di attività, fusioni, ecc., si è fatto ricorso ad ulteriori periodi con l’attivazione della CIGS in deroga, in alcuni casi si sono attivati o prorogati i Contratti di Solidarietà, in altri casi i lavoratori sono stati collocati in mobilità.
A Aprile 2012, dall’inizio della crisi (2008), sono 135 le aziende che hanno attivato procedure di mobilità per 2.218 lavoratori (+ 187 rispetto a Dicembre 2011) occupati in imprese sopra i 15 addetti; nella maggior parte dei casi la collocazione in mobilità avviene utilizzando come criterio la volontarietà individuale dei lavoratori, perlopiù coloro che nel periodo di durata della mobilità accedono alla pensione; ma si incrementa anche il numero di aziende che cessano definitivamente l’attività soprattutto a seguito di procedure concorsuali (fallimento e concordato preventivo).